Infiltrazioni intra ed extra-articolari
L’infiltrazione consiste nella iniezione di sostanze medicamentose liquide all’interno di una articolazione o nei tessuti peri-articolari (essenzialmente borse e tendini) che sono sede di manifestazioni infiammatorie e/o degenerative.
Le sostanze utilizzate sono fondamentalmente quattro: gli steroidi ritardo, l’acido ialuronico, il PRP (Plasma Ricco di Piastrine) e le MSC (cellule mesenchimali staminali).
- STEROIDI RITARDO
Vengono utilizzati per via intra-articolare nelle riacutizzazioni dei reumatismi infiammatori e di processi artrosici. Con le medesime finalità vengono impiegati in caso di tendiniti e borsiti. Il razionale di questo trattamento si fonda sull’effetto anti-infiammatorio del cortisone e sulla possibilità di circoscriverne gli effetti collaterali, sicuramente maggiori quando il farmaco è assunto per via orale o parenterale. La sua azione sulla cartilagine e sui tendini non è ottimale ma, in considerazione della sua elevata attività anti-infiammatoria, resta a tutt’oggi un presidio insostituibile nei casi in cui il dolore legato all’infiammazione sia particolarmente severo.
- ACIDO IALURONICO
E’ un componente fondamentale del liquido sinoviale presente all’interno delle articolazioni e che ha, tra le varie funzioni, quella di proteggere la cartilagine dall’usura e di favorirne i processi riparativi. Con l’invecchiamento, infatti, si assiste ad una riduzione della produzione di liquido sinoviale e ad una conseguente degradazione della cartilagine articolare che dalle fasi iniziali evolve verso una conclamata condizione di artrosi. Esistono diversi tipi di acido ialuronico, con diverso peso molecolare e diverse attività:
- Gli acidi ialuronici a basso e medio peso molecolare svolgono prevalentemente una attività biologica stimolando la sintesi di nuovo acido ialuronico (viscoinduzione) ma con una attività lubrificante e ammortizzante modesta.
- Gli acidi ialuronici ad alto peso molecolare, viceversa, hanno una scarsa azione biologica ma una buona attività lubrificante e ammortizzante (viscosupplementazione)
- PRP
Viene ottenuto prelevando al paziente una certa quantità di sangue che viene sottoposto ad una processo di centrifugazione. Questo permette di ottenere un concentrato piastrinico che viene successivamente (in genere una volta a settimana per tre settimane consecutive) iniettato nell’articolazione o nei tessuti peri-articolari del paziente stesso. I fattori di crescita in esso contenuti interagiscono con le cellule del tessuto danneggiato favorendo i processi riparativi cartilaginei e tendinei (non utilizzata in questo Centro).
- MSC
Le cellule staminali mesenchimali favoriscono la guarigione dei tessuti tramite la produzione di una vasta gamma di fattori di crescita e molecole che contrastano il microambiente patologico promuovendo il ripristino della normale fisiologia del tessuto trattato. I tessuti normalmente utilizzati per ottenere le MSC sono: il midollo osseo (attraverso aspirazione dalla cresta iliaca) e il tessuto adiposo (mediante liposuzione, generalmente dall’addome).
A differenza delle infiltrazioni con PRP, che vengono eseguite ambulatoriamente, il trattamento con le cellule staminali richiede una sala operatoria, per il prelievo dal tessuto adiposo o dal midollo osseo, per la centrifugazione ed il successivo innesto.