Curriculum del dr. Michele Conati
Libero Professionista
Casa di Cura San Francesco – Verona
Ospedale di Suzzara (Mantova)
Nato a San Pietro in Cariano (VR) nel 1960, consegue il Diploma di Maturità Classica presso l’Istituto “Scipione Maffei” di Verona nel 1978.
TITOLI ACCADEMICI E DI STUDIO
- Laurea in Medicina e Chirurgia (Università degli Studi di Verona) nel 1989.
- Specializzazione in Ortopedia (Università degli Studi di Verona) con il massimo dei voti e lode.
SOGGIORNI DI STUDIO ALL’ESTERO
- 2002: Dr. Laurant Lafosse (Annecy, Francia): chirurgia della spalla
- 2002:Dr. Giuseppe Porcellini (Forlì): chirurgia della spalla
- 2003: Dr. Jeffrey Abrams (Princeton NJ, USA): chirurgia della spalla
- 2004: Dr. Alessandro Castagna (Milano): chirurgia della spalla
- 2008: Dr. Thomas Byrd (Nashville TN, USA): chirurgia artroscopica dell’anca
- 2009 e 2010: Dr. Marc Philippon (Vail CO, USA): chirurgia artroscopica dell’anca
- 2016, 2017 e 2019: Dr. Hal Martin (Dallas TX, USA): chirurgia conservativa dell’anca
TITOLI DI CARRIERA
- Medico frequentatore presso il reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale Civile Maggiore di Verona dal 1989 al 1993.
- Assistente Medico presso il reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale Civile Maggiore di Verona dal 1993 al 1998.
- Medico Chirurgo (libero professionista) presso la Casa di Cura San Francesco di Verona dal 1999 ad oggi.
- Consulente ortopedico, per la chirurgia artroscopica dell’anca, presso l’Ospedale Sacro Cuore di Negrar dal gennaio 2010 al giugno 2016
- Medico Chirurgo (libero professionista) presso l’Ospedale di Suzzara (MN) dal gennaio 2011 ad oggi.
Ha partecipato, in qualità di relatore, a numerosi corsi e congressi nazionali ed internazionali e svolge periodicamente attività di volontariato presso il CoRSU Hospital a Kisubi (Kampala), Uganda.
Si occupa (più in particolare e alla luce delle più moderne acquisizioni fisiopatologiche) della diagnosi e del trattamento artroscopico e mini-invasivo di tutta la patologia dell’anca e della spalla, dalla traumatologia del giovane sportivo alla patologia degenerativa dell’anziano.